Venezia si appresta a vivere un'altra giornata di paura, questo venerdì, per la nuova acqua alta eccezionale (160 cm) prevista in mattinata: Piazza San Marco era già allagata da oltre 20 centimetri d'acqua poco dopo le 8.00.
Il cielo sulla città lagunare in mattinata è plumbeo, con vento teso (non da scirocco) e non sta piovendo, ma la marea sta crescendo velocemente, come lo segnalano le centraline in mare aperto. Le sirene d'allarme sono risuonate alle 6.50, e poi alle 8.30 e a seguito della marea anche i vaporetti sono costretti a variazioni di percorso.
La situazione sembra rivelarsi decisamente peggiore del previsto: inizialmente si erano valutati 145 cm d'acqua alta, poi rivisti al rialzo a 150 cm. Attorno alle 11.40 sono stati toccati 154 centimetri. Il 70% del centro storico si è allagato.
Notiziario 09.00 del 15.11.2019 - La corrispondenza di Anna Valenti
RSI Info 15.11.2019, 11:00
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Le reazioni della politica
Intanto sempre venerdì il premier italiano Giuseppe Conte ha evocato in alcune interviste la nomina del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro al ruolo di commissario straordinario "in relazione allo stato d'emergenza che è stato deliberato in Consiglio dei ministri". Conte ha spiegato d'aver convocato, per il 26 novembre prossimo, un "super-comitato" interministeriale, durante il quale "si discuterà pure la governance per i problemi strutturali della città, come quello delle grandi navi e del MOSE", ribadendo ancora una volta che "il Governo farà la sua parte".
Venezia ancora sott'acqua
Telegiornale 15.11.2019, 21:00
Il video di Anna Valenti da Venezia
RSI 15.11.2019, 10:48