L'Ungheria non è più una vera democrazia, ma si è trasformata in un "regime ibrido di autocrazia elettorale".
È la conclusione di un rapporto che il Parlamento Europeo ha approvato oggi, giovedì, con 433 voti a favore, 123 contrari e 28 astensioni. La relazione è stata presentata dall'europarlamentare francese Gwendoline Delbos-Corfield, esponente degli ecologisti.
Nel rapporto l'Europarlamento "si rammarica profondamente per il fatto che la mancanza di un'azione decisiva" da parte dell'UE "abbia contribuito all'indebolimento della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti fondamentali" nel Paese.
L'Ungheria è dal 2010 guidata dal premier nazionalista Viktor Orban, che rivendica l'esercizio di una "democrazia illiberale" e intrattiene rapporti di cooperazione con la Russia di Vladimir Putin. Il Parlamento Europeo, nel 2018, ha avviato nei confronti di Budapest una procedura per il rischio di "grave violazione dei valori europei", che in linea di principio potrebbe anche sfociare nella sospensione del diritto di voto dell'Ungheria nel Consiglio Europeo.
Ungheria, trionfo per Orban
Telegiornale 04.04.2022, 22:00