La Cina si è avvicinata al suo “far west”. Venerdì è stata inaugurata la prima linea ferroviaria ad alta velocità che collega lo Xinjiang al resto del paese.
Lunga 1'800 chilometri e costruita in 5 anni, la nuova linea fra Lanzhou e la capitale della regione autonoma, Urumqi, riduce della metà la durata del viaggio, a 12 ore.
Ricco di risorse, lo Xinjiang è anche la terra di origine della minoranza turcofona degli uiguri. L’arrivo in massa nella regione da parte di milioni di cinesi di etnia Han, ultramaggioritaria nel Paese di mezzo, è all’origine di molte tensioni etniche e religiose. L’inaugurazione della tratta ad alta velocità si inserisce così nel piano di Pechino che mira allo sviluppo economico regionale e, al tempo stesso, alla rapida repressione di ogni minimo segno di separatismo.
afp/ZZ