La firma dell’Hong Kong human rights and democracy act ha scatenato la repentina reazione da parte della Cina che ha annunciato l'immediata sospensione delle visite di "riposo e recupero" alle navi da guerra statunitensi nell'ex colonia.
Lo ha comunicato in conferenza stampa la portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying, aggiungendo che ci saranno anche sanzioni alle ONG americane sul ruolo avuto delle turbolenze della città.
Le misure annunciate lunedì sono state adottate in risposta "al comportamento irragionevole della parte USA": il Governo cinese ha deciso di "sospendere la revisione delle applicazione delle navi da guerra americane per la visita a Hong Kong di recupero, a partire da oggi", ha affermato la portavoce.
"La Cina sollecita gli Stati Uniti a correggere i suoi errori, a fermare ogni azione e atti di interferenza negli affari di Hong Kong e negli affari interni della Cina", ha concluso.
Hong Kong, Cina sanziona le ONG americane
Telegiornale 02.12.2019, 13:30
RG 12.30 del 25 02.12.19: la corrispondenza di Gabriele Battaglia
RSI Info 02.12.2019, 14:43
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