La Cina vuole riprendere i negoziati con gli Stati Uniti con lo scopo di risolvere il contenzioso commerciale in corso. Wang Shouwen, guiderà questo mese di agosto una delegazione per discutere "questioni di comune interesse", ma non ha voluto fornire ulteriori dettagli sulla questione.
Il vice ministro del Commercio, che è stato il riferimento nella guerra sui dazi, dovrebbe incontrare David Malpass, sottosegretario per gli affari internazionali del Dipartimento del tesoro.
Il 23 agosto è la data in cui entreranno in vigore dei nuovi dazi reciproci all'import di beni per il controvalore di 16 miliardi di dollari, a completamento di un pacchetto complessivo di 50 miliardi. Il presidente statunitense Donald Trump ha minacciato, nel frattempo, di dare seguito a ulteriori misure per altri 200 miliardi, più ulteriori provvedimenti fino a superare gli oltre 500 miliardi di valore delle esportazioni di Pechino verso gli Stati Uniti.
La Cina, che pochi mesi fa ha annunciato la volontà di aprire il settore dei servizi finanziari guardando soprattutto alle aziende europee e asiatiche, ha fatto ricorso contro le mosse americane opponendosi all’unilateralismo e al protezionismo.