"Dispiacere" è stato espresso dalla Corea del Nord per l’attitudine mostrata dalla delegazione statunitense guidata dal segretario di Stato durante i colloqui che si sono svolti nella capitale e incentrati sulla denuclearizzazione. Un portavoce del Ministero degli esteri ha accusato Washington di tentare di premere unilateralmente sul paese per l’abbandono dell’atomo.
Nel lungo comunicato viene affermato che è stato tradito lo spirito della Dichiarazione di Singapore, testo firmato lo scorso 12 giugno, ma non solo.
Il risultato del primo incontro, si legge nella nota, è di "molta preoccupazione" perché ha portato "alla pericolosa fase che potrebbe scuotere la nostra intenzione per la denuclearizzazione che abbiamo sempre mantenuto ferma". Intanto Mike Pompeo è atteso a Tokyo dove illustrerà a Giappone e Corea del Sud l’esito dell’incontro. E ha detto: "Sono problemi complicati, ma abbiamo fatto progressi su quasi tutte le questioni centrali. In alcune parti molti progressi, in altre c'è ancora molto lavoro da fare".
ATS/AlesS