La Federal Reserve USA ha ridotto i suoi tassi d’interesse per la prima volta dal 2020, optando direttamente per un taglio netto di mezzo punto percentuale.
I tassi, quindi, si collocano ora in una fascia compresa fra il 4,75% e il 5% e con la prospettiva di una ulteriore riduzione di mezzo punto entro la fine dell’anno.
In una nota diffusa nella serata di oggi, mercoledì, la banca centrale statunitense afferma di avere ora una “maggiore fiducia” sul fatto che l’inflazione scenderà. La FED ritiene quindi che i rischi siano più bilanciati e ha sottolineato il suo forte impegno per la massima occupazione e per l’obiettivo di un rincaro al 2%.
Da rilevare che l’entità del taglio non è stata però presa all’unanimità in questa ultima riunione della FED prima delle elezioni del 5 novembre: uno dei componenti del board, la governatrice Michelle Bowman, ha votato infatti a sfavore, pronunciandosi per una riduzione di appena un quarto di punto.
La BCE abbassa i tassi
Telegiornale 12.09.2024, 20:00