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La Sanchi brucia ancora

La petroliera sempre in fiamme dopo lo scontro con un mercantile al largo della Cina. Nessuna traccia dell'equipaggio

  • 8 gennaio 2018, 09:29
  • 23 novembre, 03:01
La petroliera iraniana continua a bruciare

La petroliera iraniana continua a bruciare

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La petroliera iraniana Sanchi, scontratasi sabato in tarda serata sera nel mar cinese orientale col mercantile CF Crystal di Hong Kong, è a rischio esplosione ed affondamento: lo riporta la tv statale di Pechino, Cctv, citando l'allarme lanciato dalle autorità locali. I pompieri impegnati nelle operazioni di spegnimento, lunedì mattina, non erano ancora riusciti ad avere la meglio sulle fiamme che ancora imperversano a bordo dello scafo.

Le ricerche dei 32 membri dell'equipaggio dispersi, di cui 30 iraniani e due cittadini del Bangladesh, non hanno ancora sortito risultati positivi, malgrado si sia aggiunto, nelle ultime ore, il sostegno della marina statunitense. Ciò anche a causa della vastità della zona in cui vengono effettuate le ricerche: circa 12'350 chilometri quadrati.

Al momento non è ancora stata stimata con certezza la marea nera causata dal greggio fuoriuscito dalle stive della petroliera ma potrebbe essere la peggiore dal 1991. Le autorità cinesi stimano che la nave trasportasse quasi un milione di barili di raffinato ultraleggero.

ATS/ANSA/AFP/Swing

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