La compagnia elettrica giapponese Tepco ha annunciato di aver chiesto al Governo nipponico un aiuto supplementare, pari a oltre 6 miliardi di euro, per risarcire le vittime di Fukushima.
Il gestore della centrale nucleare danneggiata dallo tsunami del 2011 ha fatto sapere che il finanziamento si rende necessario a causa dell'aumento del numero delle persone da indennizzare.
Con la somma richiesta all'esecutivo del paese asiatico, la Tokyo Electric Power prevede di portare a 28,5 miliardi di euro la somma complessiva dei fondi necessari a ripagare il torto subìto dalle vittime dell'incidente.