Un'operazione delle forze dell'ordine italiane lanciata alle prime ore di oggi, lunedi, ha portato al fermo di 68 persone legate alla cosca Arena della 'ndrangheta che, secondo le accuse, aveva infiltrato il centro di accoglienza per richiedenti l'asilo di Isola Capo Rizzuto, in Calabria.
L'organizzazione mafiosa, secondo quanto riportato dalla stampa italiana, aveva il controllo delle forniture e dei contratti di appalto per la struttura, che ospita 1'500 persone. Secondo le accuse, dei 100 milioni di euro assegnati al centro, almeno 30 sarebbero stati dirottati verso il clan.
L'azione, durante la quale sono stati sequestrati appartamenti e auto di lusso, ha visto sul campo oltre 500 agenti.
ATS/sf