Aeroporti chiusi a Manchester, Liverpool e Birminghan, ma anche traffico fortemente perturbato in quello di Londra e, a cascata, nelle altre destinazioni collegate. È stata una domenica di sofferenza per i viaggiatori a causa delle forti nevicate in vaste zone del Regno Unito. In alcune aree al di sopra dei 300 metri sono caduti fino a 40 centimetri di neve.
Lo scalo di Manchester ha riaperto le sue piste solo a metà mattinata. “Ma le partenze e gli arrivi potrebbero subire ritardi, mentre le nostre squadre sghiacciano gli aerei e liberano le piste”, ha dichiarato l’aeroporto su X. Anche lo scalo di Liverpool ha riaperto la pista e ha consigliato ai passeggeri di contattare le compagnie aeree a causa dei ritardi.
Molti voli sono stati cancellati anche in Germania e nei Paesi Bassi. Gli aeroporti di Madrid e Barcellona sono stati colpiti dai problemi nel nord Europa, con alcuni voli in ritardo di tre ore e mezza. Centoventi decolli e atterraggi sono stati cancellati su circa 1’090 previsti per domenica a Francoforte. Più contenute le conseguenze in Svizzera: a Ginevra, domenica mattina, sono stati cancellati almeno sei voli verso destinazioni tedesche e britanniche, oltre che verso Copenaghen e Zurigo. Il traffico aereo a Zurigo-Kloten, invece, è stato perturbato, come altrove in Europa, dalla pioggia gelata, dal gelo e dalle nevicate di sabato sera e domenica mattina. Circa cinquanta voli hanno dovuto essere cancellati.
Se in Europa neve e pioggia dovrebbero diminuire nei prossimi giorni, dall’altra parte dell’oceano, negli Stati Uniti, ci si prepara alla più violenta tempesta invernale degli ultimi decenni. Pesanti nevicate, ghiaccio, pioggia gelata e forti temporali si abbatteranno nella giornata di domenica su una fascia che si estende dal Kansas fino alla costa atlantica.
Circa 70 milioni di persone saranno colpite dal maltempo che proseguirà almeno fino a lunedì. In Kansas decine di incidenti hanno paralizzato le arterie autostradali. Kentucky e Virginia hanno già dichiarato lo stato di emergenza. In Missouri la polizia ha lanciato un appello alla popolazione per rimanere in casa.
Il National Weather Service (NWS) ha avvertito che in alcune regioni si verificheranno le “nevicate più intense degli ultimi dieci anni”.