I combattimenti fra Israele e le milizie palestinesi della Striscia di Gaza sono proseguiti anche nella notte tra lunedì e martedì, nonostante il precedente annuncio di un cessate il fuoco. Ora si teme che la situazione possa degenerare in uno scontro aperto.
L'esercito israeliano ha denunciato martedì mattina il lancio di altri 30 razzi da Gaza (per un totale di circa 60 dall'inizio degli scontri a fuoco di lunedì sera) e al tempo stesso ha reso noto di aver colpito circa 15 nuovi obiettivi, tra cui un complesso militare della Jihad islamica, oltre alle decine già prese di mira lunedì sera. Le forze armate israeliane hanno sottolineato di essere pronte ad "aumentare le operazioni se dovesse essere necessario".
Il bilancio dalla ripresa delle ostilità è di una quindicina di feriti.
ATS/AFP/M. Ang.