L'arcivescovo australiano Philip Edward Wilson, condannato a 12 mesi di carcere per aver coperto un sacerdote pedofilo, ha rinunciato al governo pastorale dell’arcidiocesi di Adelaide. La richiesta, presentata il 20 luglio, è stata ratificata ufficialmente lunedì da Papa Francesco.
Il 67enne aveva annunciato, dopo la sentenza di primo grado, di non volersi dimettere dal suo incarico fino alla fine del processo di appello. In seguito alle pressioni del premier Malcolm Turnbull e all’appello di molti sacerdoti cattolici, l'alto prelato ha comunicato la sua rinuncia al Vaticano.
Monsignor Wilson si è sempre dichiarato non colpevole e ha negato, sotto giuramento, di essere al corrente degli abusi attuati nel corso degli anni ’70 dal prete con cui condivideva l’appartamento.
ATS/YR