In un capannone industriale di Milano l’arte ha preso per mano la tecnologia. E ci ha danzato. L’esperimento del ballerino italiano Roberto Bolle è stato condotto durante le prove di un programma RAI e coincide con la filosofia dell’Étoile della Scala di Milano, da sempre convinto che la sua arte millenaria possa e debba dialogare con il presente anche attraverso la modernità. Un passo a due poetico e audace, fantascientifica profezia di un mondo futuro.
Roberto Bolle, classe 1978, è il primo ballerino al mondo a essere contemporaneamente étoile del Teatro alla Scala di Milano e principal dancer dell’American Ballet Theatre di New York.