''Forse sono cieco io o forse non gliel'hanno detto ancora che è nero. Ma vergogna!!!". Così Mario Balotelli sul suo profilo Instagram, ha criticato in modo deciso il nigeriano Toni Iwobi, 62 anni, responsabile Immigrazione della Lega Nord, e primo senatore nero d'Italia neo-eletto in Parlamento.
L'attaccante del Nizza, che negli stadi il razzismo lo ha conosciuto sulla propria pelle con i "buuu" e le banane che gli piovevano addosso, non è il solo a non spiegarsi la militanza di una persona di colore nelle fila delle Lega di Matteo Salvini, che ha puntato la propria campagna elettorale soprattutto contro l'immigrazione.
Tra i critici anche l'ex deputato di centrosinistra di origine congolese Jean Leonard Touadi. "Mi ha sempre colpito la sindrome di Stoccolma del senatore Iwobi che ha fatto da cassa di risonanza ai proclami anti africani dei suoi carcerieri", ha dichiarato Touadi. "Vorrei ricordare a Iwobi che gli irregolari hanno un volto, una storia, un destino di sofferenza che non può ignorare alla luce della sua origine nigeriana, Paese di origine della maggior parte di quegli stessi irregolari che vuole combattere", dice ancora Touadi.
Ansa/M. Ang.