Donald Trump ha declassificato e dato il via libera alla diffusione del memo segreto che denuncia presunti abusi della polizia federale (ossia l’FBI) per intercettare un ex consigliere del team elettorale del capo della Casa Bianca, sospettato di legami con i russi.
Il presidente statunitense non ha nascosto la sua rabbia leggendo il documento e, davanti ai cronisti venerdì, ha dichiarato: "È una vergogna e un sacco di persone dovrebbero vergognarsi di sé stesse”.
I media statunitensi riferiscono che il testo, approvato dalla maggioranza repubblicana della Commissione intelligence della Camera sul Russiagate, è stato ridato nelle scorse ore ai commissari. Intanto, due avvocati di personalità travolte dal "Russiagate" hanno dichiarato in serata che il presidente potrebbe essere incriminato per ostruzione alla giustizia.
AFP/ATS/Reuters/EnCa