La Francia "non ha dichiarato guerra alla Siria" di Bashar al Assad. Lo ha dichiarato domenica Emmanuel Macron in un'intervista televisiva all'indomani dell'azione militare condotta da Washington, Parigi e Londra contro il regime di Damasco.
Il presidente francese ha anche affermato che l'attacco è stato un successo "sul piano militare", osservando che l'intervento era "legittimo" e ricordando a questo proposito che "una risoluzione del settembre 2013 prevede l'uso della forza se non è rispettato il divieto di usare armi chimiche".
"Abbiamo colpito tre siti di produzione e trattamento di armi chimiche, identificati da mesi: uno è stato colpito da noi con gli americani e i britannici, il secondo dagli americani, il terzo solo dai francesi", ha rivelato.
Per quanto riguarda la Russia, il presidente ha fatto sapere di aver detto a Vladimir Putin, nel corso di una telefonata, che Mosca è stata "complice" in Siria. Macron, infine, ha anche dichiarato di aver convinto il presidente statunitense Donald Trump a restare più a lungo in Siria.
AFP/REU/eb