La missione di stabilizzazione delle Nazioni Unite in Mali è stata di nuovo attaccata. Un convoglio dei berretti blu è stato preso di mira nel nord del paese da quelli che un ufficiale del corpo indica come non meglio specificati "terroristi". Un primo bilancio parla di almeno 6 morti e 5 feriti gravi tra le forze del Burkina Faso impegnate nel tentativo di far rispettare la tregua firmata a febbraio tra il governo e i ribelli separatisti. Nel paese sono però attivi anche gli jihadisti di al Qaida. Lo scontro è avvenuto vicino a Goundam, località non distante da Timbuctu.
A fine giugno il Consiglio di sicurezza ha prolungato di un anno la missione di stabilizzazione nel paese africano (MINUSMA) autorizzando l’impiego di un massimo di 11’240 uomini, tra i quali, per la prima volta, almeno 40 osservatori militari per monitorare e sorvegliare il paese di recente cessate il fuoco concordato. Alla missione comandata dal generale danese Michael Lollesgaard partecipano 11'200 militari e 1'440 poliziotti di 49 nazioni tra cui la Svizzera.
Diem/ATS
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