Dodici persone sono morte e almeno una trentina sono rimaste ferite in attacchi russi che ieri sera (venerdì) hanno colpito la città ucraina orientale di Dobropillia, nella regione di Donetsk. Lo rende noto il capo delle amministrazioni militari e regionali locali Vadym Filashkin in un post su Telegram.
Sempre nella giornata di ieri altri cinque civili erano morti e nove rimasti feriti a seguito di raid russi sul Donetsk nelle località di Ivanopillia, Yablunivka, Kostiantynopil e Drobysheve.
Il presidente americano Donald Trump ha minacciato Mosca di sanzioni, chiedendole di fermare i suoi crescenti bombardamenti sull’Ucraina. Il tycoon ha però nel frattempo sospeso a Kiev la fornitura di armi, di intelligence e i collegamenti satellitari.
Mosca intercetta droni ucraini
Nel frattempo le difese anti aeree russe hanno intercettato e distrutto 31 droni ucraini sulle regioni russe di Krasnodar, Bryansk, Leningrado e Yaroslavl. Lo rende noto il ministero della Difesa di Mosca, citato dall’agenzia di stampa russa Tass. I detriti caduti di un drone abbattuto hanno danneggiato un serbatoio di petrolio in una raffineria nell’oblast di Leningrado, afferma il governatore Alexander Drozdenko.
Notiziaro 07.00 dell’8.03.2025
RSI Info 08.03.2025, 07:50
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