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Mediterraneo, 3'000 morti

Dati shock dell'OIM sul numero di migranti e profughi morti nei naufragi dall'inizio dell'anno

  • 28 novembre 2017, 14:46
  • 23 novembre, 03:27
Una madre e il suo bambino salvati al largo della Libia. Erano su un barcone alla deriva

Una madre e il suo bambino salvati al largo della Libia. Erano su un barcone alla deriva

  • archivio keystone

Almeno 3.000 persone, tra migranti e profughi, sono morte dall'inizio dell'anno nelle acque di tutto il Mediterraneo nel tentativo di raggiungere le coste europee. Lo ha reso noto l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM).

"Questo numero è stato probabilmente superato lo scorso fine settimana", durante il quale un numero imprecisato di migranti ha trovato la morte al largo delle coste della Libia, ha dichiarato un portavoce OIM, Joel Millman, durante una conferenza stampa a Ginevra

Nel 2016 sono stati circa 5'000 i dispersi nel Mediterraneo, un numero record. "Lo diciamo da anni e continueremo a dirlo, non è sufficiente stilare queste statistiche tragiche, dobbiamo anche agire", ha detto il Direttore Generale dell'OIM, William Lacy Swing.

Secondo gli ultimi dati forniti Martedì dall'OIM, quasi 164'000 migranti e rifugiati sono arrivati in Europa via mare dal primo gennaio (contro i 348'600 nello stesso periodo nel 2016), il 75% in Italia.

ATS/M. Ang.

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