L'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) ha annunciato martedì che il numero di migranti e profughi giunti in Europa via mare è salito a 154.609 dall'inizio dell'anno. E che un totale di 2’965 persone hanno perso la vita in mare mentre tentavano di attraversare il Mediterraneo per raggiungere l'Europa.
L'agenzia dell'Onu per le migrazioni sottolinea che la settimana scorsa in soli 4 giorni oltre 2’560 persone sono state salvate; 34 corpi recuperati con un numero di dispersi di circa 50. Tra le vittime quelle che si crede essere 26 donne nigeriane.
I dati di questi ultimi giorni rappresentano un'inversione di tendenza, almeno momentanea, rispetto agli arrivi registrati negli ultimi mesi dalla Libia e "in questo momento è più difficile che mai prevedere come andranno i flussi", ha osservato Federico Soda, Direttore dell'Ufficio di Coordinamento dell'Oim per il Mediterraneo citato in una nota pubblicata a Ginevra.
ATS/ludoC