Michael Cohen, ex avvocato personale di Donald Trump, è stato condannato mercoledì a 3 anni di carcere per le accuse di evasione fiscale (1,4 miliardi di dollari), per false dichiarazioni al Congresso sui suoi rapporti con i russi e per aver violato la legge elettorale.
L’uomo ha ammesso davanti a un giudice di New York di aver comprato il silenzio di due donne su indicazione dell’allora candidato alla presidenza per non danneggiare la sua campagna nel 2016. Prima della sentenza aveva detto che nella sua "fedeltà cieca" sentiva come un suo dovere nascondere le "malefatte" del presidente.
I procuratori avevano chiesto una pena sostanziale, in un procedimento nato da una costola del Russiagate. Cohen ha ottenuto una pena inferiore a quella prevista dalle linee guida del Ministero della giustizia per i reati contestatigli (da 4 a 5 anni).
Michael Cohen condannato a 3 anni di carcere
Telegiornale 13.12.2018, 13:30