Migranti sempre in attesa

Sono ancora ferme al largo di Pozzallo, in Sicilia, la nave britannica Protector del dispositivo "Frontex" e il pattugliatore Monte Sperone della Guardia di finanza italiana che sabato hanno soccorso un barcone con 450 migranti vicino all'isola di Linosa.

L’agenzia ANSA ha reso noto domenica mattina che al momento non sarebbe stato ancora ufficialmente assegnato il porto sicuro per lo sbarco, mentre nella notte è stata effettuata una ricognizione da parte del medico marittimo di Pozzallo e altri operatori sanitari sulla nave Monte Sperone, che ha a bordo presenti molti minorenni. Alcuni di loro e qualche donna sono stati fatti sbarcare nel corso del pomeriggio.

Sabato sera il ministro italiano dell’Interno Matteo Salvini ha dichiarato che se le nazioni europee non si faranno equamente carico dei 450 migranti soccorsi da due navi militari italiane e adesso ferme in rada a Pozzallo, il Governo di Roma non li lascerà sbarcare. Francia e Malta si dicono disposte ad accogliere 50 profughi ciascuna, ma all'Italia non basta. "Aspetto fatti e non parole", ha rimarcato Salvini.

Domenica una portavoce del Governo Merkel ha confermato che anche la Germania - dopo Francia e Malta - accoglierà 50 migranti per collaborare con l'Italia. Una nota di Palazzo Chigi in seguito ha spiegato che: "La disponibilità della Germania rientra in un'ottica di futura cooperazione bilaterale in materia di asilo".

"Anche la Spagna e il Portogallo prenderanno 50 migranti ciascuno, come già hanno fatto Francia, Germania e Malta". Lo ha annunciato domenica in serata su Twitter il presidente del Consiglio dei ministri italiano Giuseppe Conte.

ANSA/Reuters/EnCa