La Bielorussia introduce la pena di morte per la "preparazione" di atti di "terrorismo". Lo riferisce l'agenzia russa Interfax. Il leader bielorusso Alexander Lukashenko ha firmato degli emendamenti al Codice criminale bielorusso che prevedono la pena capitale per chi tenta di perpetrare un attacco terroristico.
Finora in Bielorussia la pena di morte non si applicava alla preparazione di questi atti ma solo a quelli effettivamente commessi. La nuova legge entrerà in vigore trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione ufficiale.
Il disegno di legge era stato precedentemente approvato da entrambe le camere del Parlamento bielorusso e il servizio stampa della Camera bassa del Legislativo di Minsk aveva sottolineato che "il disegno di legge è stato ideato per esercitare un effetto deterrente su elementi distruttivi, nonché per dimostrare la risoluta lotta dello Stato contro le attività terroristiche".
11.03.2022; Le conseguenze della guerra in Bielorussia
Telegiornale 11.03.2022, 13:30