Il capo di Gabinetto del governo giapponese, Yoshihide Suga, ha confermato che 4 missili balistici sono stati lanciati lunedì dalla Corea del Nord verso il mare del Giappone, 3 dei quali sono atterrati nella zona economica esclusiva giapponese (EEZ), percorrendo una distanza di circa 1'000 km.
Il premier giapponese Shinzo Abe ha inoltrato una protesta formale dopo il lancio nordocoreano. Al momento nessun danno è stato riscontrato. Il Ministero della difesa giapponese è impegnato nella ricerca dei resti dei quattro missili tramite l'invio di un velivolo che sorvolera' un'area a circa 300 chilometri a ovest della prefettura di Akita.
Da parte sua la Corea del Sud ha dato il via al pronto coordinamento con Stati Uniti e Giappone in risposta al test di lunedì effettuato da Pyongyang, al fine di valutare una risposta comune verso l'ultima provocazione del Nord. L'obiettivo, riferisce l'agenzia Yonhap, e' rafforzare la cooperazione con gli alleati per un'ulteriore stretta alle sanzioni e per esercitare maggiori pressioni sulla Corea del Nord.
ATS/dielle
Dal TG12.30: