Lo scandalo delle molestie sessuali ha travolto anche Vice, il colosso-simbolo dei nuovi media molto popolare tra i "millennial". Un'indagine condotta dal New York Times rivela quattro patteggiamenti conclusi dal gruppo per risolvere accuse di molestie o diffamazione contro dipendenti di Vice, incluso l'attuale presidente. Tra le vittime ci sarebbe anche Martina Veltroni, figlia dell'ex segretario del PD, Walter.
Secondo il Nyt la Veltroni, ex dipendente Vice, ha denunciato il suo capo di allora, Jason Mojica, che si sarebbe vendicato, ostacolandola nel lavoro, al termine di una loro relazione. I legali della donna, hanno affermato che la carriera della loro assistita era stata danneggiata. Accusa respinta dagli avvocati di Moijca che comunque è stato licenziato "per non essere in linea con i valori" della società.
L'inchiesta riguarda anche "una ventina di donne, fra 20 e 30 anni, che hanno denunciato molestie di dipendenti e vertici del gruppo: "baci non voluti, palpeggiamenti, commenti osceni e proposte per fare sesso", scrive il quotidiano.
ATS/M. Ang.