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Morte e devastazione in Indonesia

Il bilancio dello tsunami è ancora purtroppo provvisorio: almeno 222 morti e 28 dispersi, i feriti sono 843. DFAE: nessun morto svizzero

  • 23 dicembre 2018, 19:35
  • Ieri, 23:25
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La devastazione

EBU/rsi 23.12.2018, 20:39

Non più spiagge da sogno, ma un paesaggio di devastazione, fatto di lamiere accartocciate, mobili e ogni tipo di oggetti e alberi divelti sparsi per chilometri e chilometri trasportati dalla furia dell'onda anomala gigante che ieri sera ha travolto le coste dello stretto della Sonda, a sud di Giava e Jacarta, in Indonesia.

E il drammatico bilancio, ancora purtroppo provvisorio, è di almeno 222 morti e 28 dispersi, i feriti sono 843: il numero delle vittime "crescerà sicuramente", ha ammonito il presidente indonesiano Joko Widodo, mentre i soccorritori sottolineano che molte delle aree colpite non sono state ancora raggiunte.

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Le cause dello tsunami

RSI Info 23.12.2018, 20:22

La massa d'acqua ha distrutto decine di abitazioni e danneggiato "seriamente" 9 hotel. L'onda ha fatto strage tra gli impiegati della compagnia statale PLN, riuniti per celebrare la fine dell'anno. Le immagini mostrano l'onda devastante che si abbatte sul palco dove una band rock, i Seventeen, stava suonando per l'evento: il bassista è rimasto ucciso insieme al manager, altri 4 componenti del gruppo risultano tra i dispersi.

DFAE: nessun morto svizzero

Non vi è notizia di vittime svizzere dello tsunami: lo ha indicato domenica il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). "La rappresentanza elvetica a Giakarta è in contatto con le competenti autorità indonesiane", ha fatto sapere un portavoce. "Al momento il DFAE non dispone di alcuna informazione riguardante eventuali vittime svizzere", ha aggiunto l'addetto stampa, precisando che sono in corso accertamenti.

La tragedia del 26 dicembre 2004

Era il 26 dicembre 2004 quando uno tsunami, causato da un terremoto di magnitudo 9.1 nell'Oceano Indiano, colpì le coste di tutto il sudest asiatico e arrivò fino alle coste africane. Si stima che le vittime furono tra 250'000 e 270'000, ma un bilancio definitivo non fu mai fornito per l'altissimo numero di dispersi, circa 50'000. La più colpita fu proprio l'Indonesia con oltre 130'000 morti accertati e 170'000 stimati. L'epicentro del terremoto che diede origine allo tsunami fu a nord dell'isola di Sumatra. Lo tsunami di ieri è invece stato scatenato dall'eruzione del vulcano Krakatoa, nello stretto della Sonda, a sud di Sumatra.

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RG 18.30 del 23.12.2018 Il servizio di Anna Valenti

RSI Info 23.12.2018, 19:36

ansa/joe.p.

23.12.2018: Tsunami, parla l'esperto

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