Le persone morte a causa delle inondazioni portate dai monsoni estivi in India, Nepal e Bangladesh, secondo fonti locali, sono almeno 800. Le forti precipitazioni hanno provocato numerosi danni alla flora e alla fauna della regione.
Le piogge torrenziali hanno altresì causato numerosi scoscendimenti di terreno mentre i monsoni si stanno spostando verso le regioni del nord e dell’est del subcontinente indiano.
Una cinquantina di corpi sono stati rinvenuti nelle prime ore di lunedì nel nord indiano, ciò che porta il bilancio delle vittime a 253 nel solo Bihar. Colpiti anche gli Stati indiani di Assam, Uttar Pradesh, Bengala occidentale e la zona dell’Himalaya. In Nepal finora si contano 143 morti e 30 dispersi, nel vicino Bangladesh, i morti sono circa 115.
ATS/AFP/Swing