Un attacco missilistico russo sulla capitale ucraina Kiev ha ucciso decine di persone e ne ha ferite altre 35, hanno dichiarato lunedì le autorità locali, citando informazioni preliminari. Si tratta del primo bombardamento diurno su Kiev da diversi mesi. Tra le località colpite figurano, oltre alla capitale, Dnipro, Kryvyi Rih, Sloviansk, Kramatorsk, Pokrovsk.
La Russia ha lanciato più di 40 missili contro le città ucraine, colpendo in particolare il policlinico pediatrico a Kiev e danneggiando edifici residenziali e infrastrutture in tutto il Paese, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelenskiy. I danni al nosocomio dei bambini sono gravissimi, con cinque persone uccise, le sale operatorie distrutte e molti piccoli pazienti che potrebbero essere ancora sotto le macerie. L’attacco missilistico di massa della Russia ha ucciso una persona anche a Dnipro e ne ha ferite altre sei.
A Pokrovsk i servizi d’emergenza hanno accertato finora tre morti a causa dei missili lanciati dall’esercito di Mosca, mentre a Kryvyi Rih (città d’origine di Zelensky) i civili rimasti uccisi dai bombardamenti del Cremlino sono già almeno dieci e 31 i feriti. Non sono ancora giunte notizie sulle vittime degli ordigni lanciati su centri urbani minori come Sloviansk o Kramatorsk.
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Telegiornale 05.07.2024, 12:30