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Munizioni a Kiev: la Germania farà da sé

La Rheinmetall riprenderà la produzione per i nuovi tank antiaerei forniti all'Ucraina a causa del divieto svizzero alla riesportazione

  • 14 febbraio 2023, 15:21
  • 20 novembre, 11:57
Un tank antiaereo Gepard, durante un'esercitazione

Un tank antiaereo Gepard, durante un'esercitazione

  • archivio reuters
Di: RSI News/ARi 

La Germania produrrà direttamente nuove munizioni per i nuovi carri armati antiaerei Gepard forniti all'Ucraina, in modo da destinarle a Kiev entro l'estate.

La fabbricazione diretta è da ricondurre al fatto che la Svizzera, produttrice originale dei proiettili, ne blocca la riesportazione in ragione della sua neutralità e della legge sul materiale bellico. "Riprenderemo immediatamente la nostra produzione da parte della Rheinmetall", ha dichiarato il ministro della difesa tedesca Boris Pistorius oggi, martedì, esprimendosi al quartier generale della NATO a Bruxelles.

Sono finora una trentina i Gepard forniti dalla Germania all'Ucraina per contrastare l'aggressione russa. Altri 5 arriveranno entro la fine del mese. Questo tipo di tank ha dimostrato in Ucraina di essere molto efficace, segnatamente per la difesa contro i droni. Per la produzione delle munizioni, il Governo tedesco aveva annunciato già in dicembre l'avvio della costruzione di una nuova sede della Rheinmetall in Bassa Sassonia.

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