Joseph Muscat, Primo ministro di Malta, alla fine ha ceduto alla pressioni e ha annunciato domenica in un discorso televisivo le proprie dimissioni, prendendo atto delle crescenti pressioni dell'opinione pubblica dopo l'omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia. “È quello che il paese ha bisogno in questo momento” ha detto Muscat, dopo che solo poche ore fa il partito laburista gli aveva confermato la fiducia.
Muscat ha spiegato che lascerà quando il partito laburista sceglierà un nuovo leader, in un processo che verrà avviato il prossimo 12 gennaio.
Le richieste di dimissioni si sono moltiplicate in seguito all’incriminazione formale aperta sabato nei confronti Yorgen Fenech, uno degli uomini più ricchi di Malta e vicino ai membri del governo, per complicità nell’omicidio di Caruana Galizia nel 2017. Da parte sua Fenech respinge ogni accusa, ma il caso si è già trasformato in crisi politica per il governo guidato da Muscat.
Malta, il primo ministro dà le dimissioni dopo le proteste
Telegiornale 02.12.2019, 13:30