Elon Musk, che sta acquisendo Twitter per 44 miliardi di dollari e si presenta come strenuo difensore della libertà di espressione, ha affermato che se il passaggio di proprietà andrà a buon fine intende riammettere Donald Trump sul social media.
Agli occhi del miliardario, una messa al bando permanente come quella che era stata decretata nei confronti dell'ex presidente, che "cinguettava" molte volte al giorno, deve essere una misura estremamente rara e riservata a profili che lavorano in automatico e diffondono spam.
Trump, che aveva 88 milioni di follower, era stato escluso nel gennaio del 2021 alla luce dell'assalto al Campidoglio di Washington da parte dei suoi sostenitori. Sussisteva - questa la giustificazione - il rischio che l'allora inquilino della Casa Bianca potesse servirsi del suo account per incitare alla violenza. Secondo Musk, quella decisione fu "moralmente cattiva e completamente stupida", perché non ha affatto spinto Trump al silenzio. Anzi ne ha reso le opinioni ancora più popolari in seno all'elettorato di destra statunitense.
RG 07.00 del 15.04.2022 La corrispondenza di Cristiano Valli
RSI Info 15.04.2022, 09:34
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