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"Nessuna collusione con Mosca"

Russiagate: il ministro della giustizia statunitense Jeff Sessions interrogato dal Senato

  • 14 giugno 2017, 00:53
  • 23 novembre, 05:20
Martedì a Washington

Martedì a Washington

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"Sono solo menzogne". Sono le parole di Jeff Sessions in merito ad una sua presunta collusione con la Russia durante le presidenziali statunitensi. Il ministro della giustizia statunitense è comparso martedì in audizione davanti al Senato nel quadro dell’inchiesta parlamentare sulle possibili ingerenze di Mosca a favore di Donald Trump durante la campagna del 2016.

“Non ho mai incontrato o conversato con nessun rappresentante russo o straniero a proposito di influenze durante la campagna o le elezioni”, ha dichiarato “l’Attorney General", aggiungendo: “Non sono a conoscenza di operazioni di questo genera da parte di nessuno dello staff di Trump”.

Session ha incontrato due volte lo scorso anno l’ambasciatore russo negli Stati Uniti, ma nel quadro del suo mandato da senatore. Tuttavia, secondo l’ex capo dell’FBI James Comey, pure lui ascoltato nel quadro del “Russiagate”, potrebbe averlo incontrato una terza volta al Mayflower Hotel di Washington.

Davanti ai senatori, Session ha rifiutato di rivelare i contenuti di alcune conversazioni private avute con il presidente Trump.

AFP/Reuters/ludoC

Dal TG12:30:

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