In Polonia non c’è traccia di un missile russo che avrebbe sconfinato durante il massiccio attacco sferrato venerdì sull’Ucraina. Lo ha reso noto l’esercito polacco al termine delle ricerche scattate in seguito a una violazione dello spazio aereo registrata nell’area del voivodato di Lublino.
“Il risultato della ricerca è stato negativo. Non è stato trovato nulla che possa minacciare la sicurezza dei residenti. I nostri militari hanno completato il lavoro e non pianifichiamo ulteriori perquisizioni” ha comunicato il Comando operativo delle Forze armate della Polonia, spiegando che nella perlustrazione del territorio sono stati coinvolti circa cinquecento soldati.
Ieri la Polonia ha chiesto chiarimenti a Mosca su quanto accaduto durante il massiccio attacco contro l’Ucraina. Convocato dal ministero degli Esteri di Varsavia, l’incaricato d’affari russo Andrei Ordash ha però risposto che “Mosca non darà alcuna spiegazione finché non saranno fornite prove concrete” di un’accusa giudicata “infondata”. Il diplomatico russo ha quindi ricordato l’incidente del novembre 2022, quanto un missile uccise due persone in un villaggio polacco al confine: “All’epoca cercarono di incolparci per questo incidente, poi si è scoperto che il missile era stato lanciato dall’esercito ucraino”.
Massiccio attacco russo in Ucraina
Telegiornale 29.12.2023, 20:00