Benyamin Netanyahu ha annunciato lunedì, a due giorni dal limite fissato, d'aver rimesso il mandato di formare il nuovo Esecutivo israeliano nelle mani del presidente Reuven Rivlin.
Il premier uscente, che aveva ricevuto l'incarico il 25 settembre, ha dichiarato d'aver lavorato senza sosta nel tentativo di creare una coalizione in grado di sostenerlo, ma che tutti gli sforzi per evitare un nuovo ricorso alle urne sono falliti.
RG 07.00 del 22.10.2019 La corrispondenza di Michele Giorgio
RSI Info 22.10.2019, 09:50
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Prima, comunque, il capo dello Stato si rivolgerà a Benny Gantz, capofila del partito Blu-Bianco, che avrà a sua volta 28 giorni di tempo per centrare l'obbiettivo. Questi, che alle recenti legislative anticipate ha lottato gomito a gomito con il numero uno del Likud, sarebbe intenzionato a formare un Governo "liberale" d'unità nazionale, ma non vuole avere nulla a che fare con il rivale.