È durato l'arco di poche ore l'entusiasmo per l'apertura al diritto di guida delle donne saudite riportato da alcuni media internazionali. Il presunto provvedimento, che avrebbe permesso alle donne sopra i 30 anni di mettersi al volante, è stato seccamente smentito dal portavoce del Consiglio della Shura.
«Il Consiglio non ha mai preso una decisione simile,» ha dichiarato Mohammad Al Muhanna, portavoce del parlamento saudita. «Le informazioni diffuse da alcune testate sono piene di dettagli fuorvianti che provano, una volta di più, la loro falsità e infondatezza».
Nell’unico paese al mondo nel quale alle donne è proibito guidare, il dibattito è acceso e coinvolge accademici, future religiose, sostenitori al diritto di guida e attiviste sempre più rumorose e capaci di attirare l'attenzione internazionale.
ATS/lg