Non solo Trump e Biden

Negli Stati Uniti, oltre a decidere chi sarà il presidente per il prossimo quadriennio, ci sono state anche altre votazioni. Una di queste riguarda la bandiera del Mississippi, che recava ancora l’emblema degli Stati Confederati, contrari all’abolizione della schiavitù durante la Guerra di secessione e risalente al 1894. La maggioranza degli aventi diritto al voto ha deciso che è giunta l’ora di voltare pagina: d’ora in avanti, sul drappo apparirà una magnolia e i colori rosso, giallo e blu.

In Arizona e in New Jersey invece è stata legalizzata la marijuana per uso ricreativo (dai 21 anni in su) e in Oregon è passato il voto per la somministrazione della psilocibina, una droga che si trova nei funghi allucinogeni per cure mediche. In Louisiana è stata approvata una misura per limitare il diritto di aborto, mentre in Colorado gli elettori hanno detto di no a vietare l’interruzione di gravidanza dopo la 22esima settimana.

In California, Uber e la rivale Lyft hanno vinto il referendum in cui viene sancito che gli autisti di queste due compagnie possono continuare a essere considerati dei liberi professionisti e non dei dipendenti veri e propri.