L’ex première dame di Francia Carla Bruni è sotto inchiesta nel caso della ritrattazione del faccendiere Ziad Takieddine, grande accusatore del marito Nicolas Sarkozy. La vicenda è quella dei finanziamenti libici nella sua campagna elettorale del 2007.
L’ex top model, 56 anni, è sospettata di sfruttamento di corruzione di testimone e partecipazione ad associazione per delinquere. L’operazione, nome in codice “Sauver Sarko”, mirava a minimizzare le responsabilità dell’ex presidente che comparirà in tribunale nel gennaio 2025. Scopo ottenere da Takieddine una ritrattazione. Dall’indagine è emerso il ruolo centrale di Mimi Marchand, protagonista della stampa “people” francese, molto amica della Bruni.
La consorte di Sarkozy avrebbe svolto un ruolo di contatto fra diversi protagonisti dei fatti. Nel novembre 2020, all’improvviso, Takieddine fu protagonista del clamoroso voltafaccia. Dichiarò che Sarkozy non aveva “preso un centesimo” dal leader libico Muammar Gheddafi.
Francia, condannato Sarkozy
Telegiornale 17.05.2023, 12:30