La Finlandia è entrata ufficialmente martedì nella NATO, di cui diventa il 31mo membro in reazione all'invasione russa dell'Ucraina. A Bruxelles, alla cerimonia di consegna dei protocolli da parte del ministro degli esteri Pekka Haavisto agli Stati Uniti, depositari del Trattato di Washington, era presente il presidente Sauli Niinistö.
"È una giornata storica", hanno detto sia il segretario generale Jens Stoltenberg, arrivando alla riunione ministeriale a Bruxelles, sia il capo della diplomazia statunitense Antony Blinken.
La Finlandia aveva presentato la domanda di adesione insieme alla Svezia il 18 maggio dello scorso anno e ha ricevuto nei giorni scorsi gli ultimi "sì" che le servivano, quelli di Turchia e Ungheria. La candidatura di Stoccolma, invece, è ancora bloccata in assenza dei via libera dei due medesimi Paesi.
La bandiera della NATO accanto a quella finlandese a Helsinki
Per Helsinki, dove il vessillo della NATO è già stato innalzato in mattinata, è l'inizio di una nuova era che segue decenni di non-allineamento. Con il suo ingresso, la lunghezza della frontiera fra l'alleanza atlantica e la Russia si allunga di 1'300 chilometri.
La collera di Mosca
Per parte sua la Russia ravvisa in questo allargamento della NATO un pregiudizio per la propria sicurezza e, in una prima reazione all'ingresso della Finlandia - promette "contromisure".
La Finlandia entra nella NATO
Telegiornale 04.04.2023, 20:00