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Orban agita gli israeliani

La visita del premier ungherese spacca l'opinione pubblica ma Netanyahu va avanti per "la ragion di Stato"

  • 19 luglio 2018, 12:05
  • 23 novembre, 00:52
00:45

Notiziario 09.00 del 19.07.2018 - La corrispondenza di Michele Giorgio

RSI Info 19.07.2018, 11:52

  • Reuters

La visita ufficiale in Israele, su invito del premier Benyamin Netanyahu, del primo ministro ungherese Viktor Orban sta spaccando l'opinione pubblica in Israele. Secondo alcune anticipazioni, una manifestazione di protesta contro l'ospite avrà luogo piu avanti in giornata quando si recherà in visita a Gerusalemme al Museo della Shoah dello Yad Vashem.

Michele Giorgio, collaboratore del Radiogiornale della RSI da Gerusalemme spiega che, fatta astrazione delle relazioni bilaterali, suscita preoccupazione "in alcuni settori della società israeliana l’approccio del premier Netanyahu, che sta consolidando i rapporti con Stati in Europa che si distinguono" per politiche che sono assai ostili nei confronti dei migranti e dei richiedenti l’asilo. "Sono Governi della destra europea che”, ricorda Michele Giorgio, “dovrebbero essere molto lontani da quelli che sono gli ideali del popolo ebraico".

La visita, "alla quale il premier israeliano assegna grande importanza in nome della ragion di Stato", ha suggellato chiaramente l’avvicinamento dell’Esecutivo Netanyahu alle nazioni del gruppo di Visegrad, le cui posizioni mettono in difficoltà altri Stati membri dell’UE. Esattamente un anno fa, il 19 luglio 2017, il capo del Governo dello Stato ebraico era stato ospite di Orban in un incontro con le nazioni del gruppo di Visegrad a Budapest.

Intanto Orban è arrivato mercoledì in serata in Israele e giovedì mattina avrà incontri politici con lo stesso Netanyahu e con il capo dello Stato Reuven Rivlin. Venerdì visiterà il Muro del Pianto a Gerusalemme ma, a differenza di altri leader o capi di Stato europei che in passato hanno visitato Israele, non incontrerà il presidente palestinese Abu Mazen o altri dirigenti dell'ANP.

RG/ATS/Reuters/EnCa

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