Mondo

Partita la maratona delle elezioni europee

Le prime urne ad aprire, questo giovedì, sono quelle olandesi - Il voto si conclude domenica sera - 370 milioni di elettori per 720 deputati, attesa un’avanzata di nazionalisti e populisti

  • 6 giugno, 07:55
  • 6 giugno, 15:58

RG 07.00 del 06.06.2024 La corrispondenza di Andrea Ostinelli

RSI Mondo 06.06.2024, 07:49

  • keystone
Di: AFP/pon

L’apertura dei seggi nei Paesi Bassi, alle 7.30 del mattino di oggi, giovedì, ha dato il via alla maratona delle elezioni europee che si concluderà domenica, quando toccherà fra gli altri a francesi e tedeschi. In Italia si vota sabato e domenica. Sono 370 milioni gli elettori chiamati alle urne in 27 Paesi. Per l’UE è la decima volta, ma la prima dopo la Brexit, motivo per il quale i seggi da distribuire sono 720, una trentina in meno rispetto a 2019, ma 15 in più rispetto ai 705 rimasti dopo l’uscita della Gran Bretagna. E sono anche le prime dall’inizio della guerra in Ucraina.

Si tratta naturalmente di uno dei temi centrali di questo appuntamento, nel quale si prevede un’avanzata delle forze nazionaliste, populiste e di estrema destra, a partire proprio dai Paesi Bassi, dove il PVV di Geert Wilders dopo aver vinto le elezioni nazionali in novembre dovrebbe concedere il bis. Il suo è un partito euroscettico, anche se ha rinunciato all’impegno vincolante di organizzare un referendum per la “Nexit”, l’uscita dell’Olanda dall’Unione. Fratelli d’Italia della premier Giorgia Meloni è la formazione data vincente nella Penisola, mentre in Francia i sondaggi vedono al comando il Rassemblement National del capolista Jordan Bardella. Segno anch’esso - forse - di una crescente polarizzazione, il tasso di partecipazione dovrebbe crescere: stando a un’inchiesta, il 71% degli europei intende esprimere la propria preferenza. Nel 2019, alla medesima domanda il tasso di risposte affermative era di dieci punti inferiore. La partecipazione effettiva era poi stata del 50,97%.

L’attuale ripartizione dei seggi nel Parlamento europeo

ParlamentoUEuscente2024.png

Il PPE, il gruppo conservatore di centro-destra, dovrebbe rimanere maggioritario nel Parlamento di Strasburgo, seguito ancora dai socialdemocratici, ma il terzo posto è rimesso in discussione. Il margine di manovra delle forze tradizionali dovrebbe così essere ridotto e uno dei primi compiti, quello di confermare a metà luglio il o la presidente della Commissione, potrebbe rivelarsi più arduo del previsto. Al momento l’uscente tedesca Ursula von der Leyen è considerata favorita, ma non al riparo da sorprese nei negoziati fra i Ventisette.

Le urne olandesi resteranno aperte fino alle 21, quando sono attesi i primi exit poll mentre per i risultati bisognerà attendere domenica sera come per tutti gli altri Stati membri. L’affluenza nei Paesi Bassi non è mai stata particolarmente elevata, cinque anni fa si fermò al 42%.

Al via la maratona per le elezioni europee

Telegiornale 06.06.2024, 12:30

  • Geert Wilders
  • Giorgia Meloni
  • Jordan Bardella
  • Ursula von der Leyen
  • Paesi Bassi
  • Italia
  • Ucraina
  • Francia
  • UE
  • Rassemblement National
  • PPE
  • Parlamento di Strasburgo

Correlati

Ti potrebbe interessare