Petroliera ancora in fiamme nel Mare del Nord

L’incendio innescato dalla collisione di lunedì tra una nave cargo e una petroliera nel Mare del Nord, al largo delle coste inglesi, era “ancora in corso” martedì mattina, hanno dichiarato le autorità portuali.

La petroliera Stena Immaculate, noleggiata dall’esercito statunitense, era all’ancora a circa 16 km dalla città di Hull nello Yorkshire, sulla costa orientale del Regno Unito, quando è stata colpita dalla nave portacontainer Solong.

La collisione ha provocato un vasto incendio e una fuoriuscita di idrocarburi. La possibilità di un inquinamento del mare è giudicata “probabile”. Un membro dell’equipaggio della nave cargo risulta ancora disperso. Gli altri 36 membri dell’equipaggio a bordo delle due navi sono stati tratti in salvo, mentre uno è stato ricoverato in ospedale, ha dichiarato lunedì sera la Guardia Costiera britannica.

Le due navi coinvolte sono il mercantile MV Solong, della Reederei Köpping, un armatore tedesco di Kiel, e la petroliera Stena Immaculate, di una compagnia svedese ma battente bandiera statunitense. Il cargo trasportava quindici container di cianuro di sodio, un gas infiammabile, mentre la petroliera trasportava kerosene ed era temporaneamente noleggiata dal Military Sealift Command, un ramo dell’esercito statunitense che gestisce i trasporti marittimi.