Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Atlantia, si è dimesso martedì da a.d. e direttore generale dell'azienda, dopo 18 anni trascorsi nel gruppo. Il passo indietro di Castellucci arriva dopo 8 mesi dalle dimissioni dal vertice di Autostrade.
Castellucci esce con 13 milioni di buonuscita (oltre alle competenze di fine rapporto) e godrà di una copertura legale totale.
La holding italiana Atlantia, così, volta pagina dopo la bufera scatenata dagli sviluppi dell'inchiesta sul crollo del viadotto Polcevera, noto anche come ponte Morandi di Genova (costato 43 morti il 14 agosto 2018) e dalle nuove misure cautelari a carico di dipendenti delle società controllate, Aspi e Spea, per i rapporti "ammorbiditi" sulla stato dei viadotti. Misure cautelari che hanno riportato l'attenzione sulla società, verso la quale è venuta meno la fiducia della holding dei Benetton (che detiene il 30,25%).
ATS/M. Ang.