Il ticinese esperto di podcast, Yannik Ilunga che vive da oltre 10 anni ad Helsinki, ha descritto il clima in questi giorni in Finlandia, soprattutto dopo le parole della ministra finlandese per gli Affari europei che, come riportato dal quotidiano britannico Guardian, vede come "altamente probabile che la Finlandia entri nella Nato".
Spiega dapprima che il paese è sempre stato nel corso del tempo meta turistica, di studio ed anche di lavoro da parte di persone provenienti dalla Russia anche se non ha dati precisi alla mano. Ha invece piena coscienza del timore di attacchi o di reazioni di Mosca contro la Finlandia perché il tema dell'annessione occupa le conversazioni di tutti. Racconta di minacce più o meno velate che sono state fatte da alcuni esponenti del Cremlino e che lasciano le persone un po' sul chi vive.
Yannik Ilunga ha raccontato come si vive in Finlandia in questi ultimi mesi
"Io, dice, devo dire che la situazione qua è abbastanza tranquilla: varie persone che conosco, sia finlandesi che stranieri, seguono la situazione però non mi sembra che ci sia un allarmismo eccessivo. Ovviamente quello che è successo in Ucraina fa riflettere e quindi mentirei se non dicessi che nella mia testa mi è capitato di fermarmi un attimo a pensare a un paio di scenari più disparati".
Il ticinese spiega che la sensazione che ha e che la gente si goda l'arrivo del bel tempo, la fine delle restrizioni dovute alla pandemia e quindi magari anche per quello è un po' meno preoccupata "ma - conclude - sicuramente un occhio e un orecchio sono sulle notizie, i giornali, per tenersi aggiornati su eventuali novità.