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Presidenziali Slovacchia: vince Pellegrini

L’ex premier e attuale presidente del Parlamento, alleato politico del primo ministro Fico, sarà il prossimo capo di Stato

  • 6 aprile, 22:15
  • 7 aprile, 20:58
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Peter Pellegrini nuovo presidente della Slovacchia

Telegiornale 07.04.2024, 20:00

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Di: Agenzie/RSIInfo 

L’ex premier Peter Pellegrini, 48 anni, sarà il nuovo presidente della Slovacchia. Con quasi il 100% dei voti scrutinati, Pellegrini (di lontane origini italiane) è accreditato del 53,38% dei voti, contro il 46,61% dello sfidante, il liberale Ivan Korčok, che ha già riconosciuto la sconfitta.

“Voglio congratularmi con il vincitore di queste elezioni”, ha dichiarato alla stampa e ai suoi sostenitori l’ex ministro degli esteri, in passato ambasciatore a Washington e Bruxelles, che al primo turno aveva ottenuto un inaspettato successo, sorprendendo i sondaggisti. Korčok ha anche detto di sperare che Pellegrini sia indipendente e che agisca secondo le proprie convinzioni “senza prendere ordini”. Un chiaro riferimento alla sua alleanza politica con il premier social-populista Robert Fico.

Ma le prime Parole di Pellegrini da vincitore lasciano adito a qualche dubbio: “Sosterrò un governo che possa contare su di me. Il presidente non rappresenterà più un centro di potere opportunistico. Voglio che la Slovacchia sia dalla parte della pace e non della guerra”. Un chiaro riferimento alla presidente uscente, la liberale Zuzana Caputova, fermamente schierata in favore dell’Ucraina, posizione che le è valsa aspre critiche da una parte della società slovacca.

Nato nel 1975 a Banjska Bistrica, nel centro del Paese, di formazione economista, celibe, una passione per le auto (il padre era meccanico) e la musica, Pellegrini è diventato premier nel 2018 dopo le dimissioni di Robert Fico, che già allora guidava il governo. Fico fu costretto a lasciare il potere per proteste di piazza che seguirono l’omicidio del giornalista investigativo Jan Kucjak e della sua fidanzata. Ma è ritornato al potere l’anno scorso, vincendo le elezioni legislative con la promessa di non sostenere più militarmente Kiev, anche se per ora ha dato poco seguito a quelle parole.

Pellegrini ha lasciato la guida dell’esecutivo nel 2020, fondando un suo partito “Glas” dichiaratamente socialdemocratico, ma di fatto su posizioni conservatrici, anche se più moderate di quelle di Fico e del suo partito “Smer”.

Il presidente slovacco ha essenzialmente un ruolo cerimoniale, ma nomina il governo e i vertici delle forze armate, interviene nel dibattito pubblico e può mettere un verto alle leggi in contrasto con la Costituzione.

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Notiziario 06.04.2024, 23:00

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