Il numero di persone in fuga da guerre, violenze, persecuzioni e violazioni dei diritti umani nel 2020, nonostante la pandemia, è aumentato del 4% raggiungendo la cifra record di quasi 82,4 milioni, dei quali circa 35 milioni minorenni. Lo rende noto l'ultimo rapporto annuale Global Trends dell'agenzia dell'ONU per i rifugiati (UNHCR) pubblicato venerdì a Ginevra: 26,4 milioni sono rifugiati, 4,1 i richiedenti asilo e 48 milioni gli sfollati interni. A fare rientro sono stati in 3,2 milioni di persone.
In fuga per il clima - Il lago che scompare
RSI/Gilberto Mastromatteo 18.06.2021, 07:45
Quasi nove rifugiati su dieci sono ospitati da paesi vicini alle aree di crisi e paesi a basso e medio reddito. Per il settimo anno consecutivo, il maggior numero è stato ospitato dalla Turchia (3,7 milioni). Seguono: Colombia (1,7), Pakistan (1,4), Uganda (1,4) e Germania (1,2). Più di due terzi di tutte le persone fuggite all'estero provengono da 5 paesi: Siria (6,7), Venezuela (4), Afghanistan (2,6), Sud Sudan (2,2) e Myanmar (1,1).
La scorsa primavera oltre 160 paesi avevano chiuso le frontiere a causa del Covid e 99 non facevano eccezioni per le persone in cerca di protezione.