Il matrimonio tra coppie dello stesso sesso incassa una sconfitta alle urne a Taiwan. Vari referendum tenutisi sabato si sono infatti conclusi con una vittoria dei "difensori della famiglia" contro i partigiani dello sposalizio per tutti. Per Amnesty International è “un passo indietro per i diritti dell’uomo a Taiwan”.
Parallelamente la popolazione ha inflitto una dura sconfitta al partito progressista della presidente Tsai Ing-wen, in varie elezioni locali. La donna, che ha già lasciato la presidenza della sua formazione, vede ora le speranze di una sua rielezione compromesse. L'opposizione, più incline al compromesso con Pechino registra invece un netto aumento dei consensi. Questo, va peraltro sottolineato, in un contesto di accresciute pressioni politiche cinesi.
AFP/SP