"Abbiamo le prove e saranno rese pubbliche molto presto". Così l'ambasciatore russo nel Regno Unito, Andrei Kelin, riferendosi a un presunto coinvolgimento britannico nell'attacco contro il quartier generale della flotta russa a Sebastopoli. "Le renderemo pubbliche molto presto, forse oggi, forse domani. Ma il coinvolgimento c'è stato, è un coinvolgimento troppo profondo e quindi pericoloso", ha affermato Kelin in un'intervista all'emittente britannica Sky News.
L'ambasciatore ha fatto anche riferimento a un coinvolgimento di Londra nel sabotaggio di Nord Stream, tramite la fornitura di droni sottomarini da parte dei britannici alle forze armate di Kiev e di addestramento nell'uso di esplosivi. Ma ha poi sottolineato che Mosca non intende usare armi nucleari nel conflitto, nemmeno di tipo tattico.
Notiziario delle 14.00 del 29.10.2022
RSI Info 29.10.2022, 16:14
"La guerra nucleare non può essere vinta e non dovrebbe mai essere combattuta. E ci atteniamo fermamente a questa affermazione", ha sottolineato.
Infine Kelin ha parlato di una presunta disponibilità negoziale da parte del Cremlino, affermando che il presidente Vladimir Putin sarebbe pronto a trovare "una soluzione" per mettere fine al conflitto.
Blackout alla centrale di Zaporizhia
Telegiornale 03.11.2022, 13:30