Putin-Xi Jinping sempre più vicini

Il presidente russo Vladimir Putin ha elogiato venerdì le strette relazioni "senza precedenti" con la Cina, incontrando il suo omologo cinese Xi Jinping a Pechino, diverse ore prima della cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali.

I due leader si stanno avvicinando, in contrapposizione agli Stati Uniti e ai loro alleati, mentre la Cina mostra sempre più sostegno a Mosca nella sua disputa con l'Ucraina, che minaccia di degenerare in un conflitto armato.

"Le nostre compagnie petrolifere hanno preparato nuove soluzioni molto buone per le forniture di idrocarburi verso la Repubblica popolare cinese, e anche nell'industria del gas è stato fatto un passo in avanti: mi riferisco al nuovo contratto per la fornitura di gas in Cina dall'estremo oriente russo di dieci miliardi di metri cubi", ha detto Putin, durante i colloqui a Pechino.

La Russia è un fornitore chiave di petrolio, gas e carbone per l'economia cinese, ora la seconda più grande del mondo, insieme a prodotti alimentari e altre materie prime.

La presenza di Putin lo rende l'ospite di più alto profilo ai Giochi di Pechino, dopo la decisione di Stati Uniti, Gran Bretagna e altri di non inviare funzionari; un boicottaggio politico in segno di protesta per le violazioni dei diritti umani in Cina e le discriminazioni contro gli uiguri e altre minoranze musulmane. Il presidente russo ha criticato "i tentativi di alcuni Paesi di politicizzare lo sport a vantaggio delle loro ambizioni," un apparente riferimento a un boicottaggio diplomatico guidato dagli Stati Uniti, che non pregiudica la partecipazione degli atleti ai Giochi.

I colloqui Putin-Xi dovrebbero concentrarsi sul coordinamento delle politiche estere dei loro Paesi, con Putin che scrive in un articolo pubblicato giovedì dall'agenzia di stampa cinese Xinhua che Mosca e Pechino svolgono un "importante ruolo stabilizzante" negli affari globali e aiutano a rendere gli affari internazionali "più equi e inclusivi".

Yuri Ushakov, consigliere di Putin ha notato che Mosca e Pechino hanno posizioni vicine o identiche sulla maggior parte delle questioni internazionali. Ha detto che la Cina sostiene le richieste della Russia per le garanzie di sicurezza al centro della crisi ucraina.

Una concentrazione di più di 100'000 soldati russi vicino all'Ucraina ha alimentato i timori occidentali che Mosca sia pronta a invadere il suo vicino. La Russia ha negato di pianificare un'offensiva, ma ha esortato gli Stati Uniti e i suoi alleati a fornire un impegno vincolante che la NATO non si espanderà in Ucraina e in altre nazioni ex-sovietiche o a schierare armi lì, e a ritirare le sue forze dall'Europa orientale - richieste fermamente respinte dall'Occidente.

Alcuni osservatori hanno suggerito che Pechino sta guardando da vicino come gli Stati Uniti e i suoi alleati agiscono nello stallo sull'Ucraina, mentre riflette su un'ulteriore strategia su Taiwan, sostenendo che l'indecisione di Washington potrebbe incoraggiare la Cina a diventare più assertiva.

La Russia e la Cina hanno tenuto una serie di esercitazioni militari congiunte, tra cui esercitazioni navali e pattugliamenti con bombardieri a lungo raggio sul Mar del Giappone e il Mar Cinese Orientale. In agosto, le truppe russe per la prima volta si sono schierate in territorio cinese per manovre congiunte.