Pyongyang chiede gli spiccioli

La Corea del Nord, che mira a diventare una potenza nucleare su scala planetaria, ha chiesto però al Governo sudcoreano i soldi per il carburante destinato al traghetto che martedì ha portato un gruppo artistico. Quest'ultimo celebrerà, con due concerti, le Olimpiadi invernali di PyeongChang e in base al fatto che l'imbarcazione ospiterà a bordo 200 persone circa nel periodo della tournée.

Lo ha reso mercoledì noto il ministero sudcoreano dell'Unificazione, secondo cui l’Esecutivo di Seul “sta attualmente esaminando” la questione. L'export di greggio e raffinati verso la nazione guidata da Kim Jong-un è sottoposto a pesanti limitazioni, con un tetto fissato a 500’000 barili per il solo 2018.

Martedì Pyongyang aveva inviato alle Olimpiadi una delegazione in cui figuravano anche numerose cheerleaders, che indossavano cappotto rosso e colbacco, la divisa del Nord per le Olimpiadi. Erano anni che i nordcoreani non si recavano ad un evento internazionale importante: per questo al vertice della delegazione ci sarà Kim Yo-jong, sorella minore del leader.

ATS/Reuters/EnCa

RG 12.30 del 7.2.2018 Il servizio di Cinzia Rigamonti